Mobili Visionnaire

Visionnaire, inizialmente chiamata IPE nasce nel 1959 dall’idea dei 3 fratelli Cavalli e dagli esordi si specializza nella produzione di imbottiti in poliuretano espanso attraverso l’utilizzo di metodologie all’avanguardia rappresentanti una vera rivoluzione per l’epoca.
Arte e design si fondono in progetti che diventano delle vere icone, come la Poltrona Mercury presentata alla prima edizione del Salone Internazionale del Mobile di Milano.
Negli anni ’00 viene lanciata la Collezione Visionnaire, completamente inedita e distinta rispetto a tutte le proposte tipiche degli altri marchi di arredo italiani. Linee particolari e soggetti mai visti prima fanno di Visionnaire un marchio unico nel suo genere, capace di interpretare il concetto di lusso attraverso ispirazioni dark ed esoteriche.
Negli anni successivi il brand conosce uno slancio importante, soprattutto nel mercato estero Europeo e Nordamericano. Inoltre riesce a farsi strada tra una nuova tipologia di cliente grazie alle ispirazioni dell’Art Design e per le sue proposte “Greenery”, composta da materiali a basso impatto ambientale.
Negli anni si susseguono decine di riconoscimenti e ad oggi il brand conta la sua presenza in 55 paesi con 31 negozi monobrand.

Decalogo Visionnaire: Identità e Futuro

La filosofia di Visionnaire si basa su 10 valori fondanti, raccolti in un Decalogo volto a raccontare l’identità del marchio e tracciare la strada verso il futuro.
Il valore cardine è la cultura che per Visionnaire si basa sullo scambio di idee e la promozione di dialogo. Dietro ogni collezione c’è la volontà di ragionare sulle idee di ognuno, confrontarle, collegarle e dare vita a intuizioni uniche.

Progetti che tutelano l'ambiente e il territorio

Tutto l’intero processo creativo e produttivo è volto alla tutela dell’ambiente. Questa nuova sensibilità porta l’azienda a fare scelte nuove, basate sul concetto di fabbrica diffusa e di valorizzazione del capitale umano che porta l’azienda a collaborare con tutte le eccellenze presenti sul territorio italiano.
Il modo in cui viene progettato uno spazio, influenza la qualità della vita di un individuo, per questo motivo il progetto è una parte decisiva nella produzione di soluzioni d’arredo capaci di influenzare il benessere di chi li vive.
Ogni oggetto creato da Visionnaire non viene visto come un’alternativa ad un altro, ma è un vero e proprio pezzo con personalità propria, custode di un’idea. Oltre che la mera funzionalità pratica, ogni oggetto che compone la nostra casa possiede una carica emotiva e affettiva, per questo motivo Visionnaire vuole creare oggetti capace di dialogare con chi li utilizza, per avere un vero e proprio rapporto che attribuisce a quel dato pezzo il titolo di “casa”.

Idee che nascono dal Dialogo e dalle Contaminazioni

Visionnaire crede nell’inestimabile valore del patrimonio italiano, per questo sviluppa il suo concetto di fabbrica diffusa, in cui fare confluire tutte le conoscenze e le esperienze delle diverse comunità artigiane. Nascono così rapporti umani con reciproco beneficio, volti ad esaltare l’impegno e la specializzazione delle piccole realtà.
Confronto, dialogo e relazioni porta il brand a essere aperto a contaminazioni grazie al quale si da vita a progetti unici, stimolanti e mai uguali.
Ogni manufatto è unico e irripetibile e Visionnaire propone un modello di “unicità ripetibile”, dove non esistono copie di un pezzo ma esemplari eseguiti nello stesso modo e quindi dei veri e singoli capolavori. Materiali preziosi e manifattura sartoriale danno vita a prodotti di alta gamma.
L’obbiettivo è quello di creare qualcosa di straordinario e rendere concreto e tangibile ciò che sogniamo ad occhi aperti. Viene fatto andando oltre gli standard e rompendo con tutto ciò che è omologazione. La fantasia è il veicolo di tutto e serve per realizzare arredi capaci di influenzare positivamente la nostra vita. Il sentimento che lega l’oggetto alla persona è ciò che per Visionnaire definisce il concetto di lusso, che non è dato da una bellezza abbagliante ma un insieme di valori che sopravvivono immutati nel tempo rispettando natura, cultura e lavoro.
La vision del marchio è quella di incanalare le proprie abilità creative in oggetti vanno oltre ogni confine definito, per progetti completamente innovativi ed eclettici: un’idea imprenditoriale che crede nel presente e nel futuro.

Mobili di Grande Personalità, Unici ed Eclittici

Visionnaire arreda ogni zona della casa, dal living al bagno, dando vita a collezioni uniche e rappresentative di tutti i valori di cui l’azienda fa tesoro. Le collaborazioni con i maggiori designer mondiali danno vita a progetti unici, vincitori di svariati premi come la panca Sigfried, il divano Ginevra, il divano Avalon, il tavolo Opera, la sedia Tanya, il tavolo Tea party e la consolle Marty.

Una proposta living apprezzata in tutto il mondo è l’abbinamento fra il Tavolo Opera Visionnaire e le sedie Carmen, entrambe firmate da Alessandro la Spada. Un tavolo rotondo caratterizzato da una base cilindrica in legno con lavorazione cannettata divisa in tra spicchi contrassegnati da elementi metallici. Il top può essere realizzato in essenza oppure in marmo e si caratterizza per il bordo a becco di civetta. L’abbinamento alle Sedute Carmen ingentilisce l’ambiente, grazie alla base in metallo leggera e minimale. La seduta è accogliente e comoda, è rivestita i in pelle ed è caratterizzata da uno schienale con cannettatura esterna, perfettamente abbinata alla base del tavolo.